Storia medioevale
Cultura
LA STORIA MEDIEVALE
Il Medioevo, talvolta definito come 'periodo buio', e' il periodo storico che inizia nel 476 d.C con la caduta del Sacro Romano Impero di Occidente e che termina con la scoperta dell'America nel 1492. A seconda dei riferimenti presi dagli studiosi, le date possono variare leggermente. L’età medievale dura quindi 10 secoli (dal V al XV secolo d.C.) e per convenzione viene suddivisa in due parti:
- L'Alto Medioevo (dal 476 al 1000 d.C circa)
- Il Basso Medioevo (dal 1000 circa al 1492 d. C).
Come si diceva poco sopra, questo periodo storico e' stato a lungo visto dagli storici in modo dispregiativo, ma recentemente e' stato rivalutato come una fase importante della storia europea. Quest'epoca, infatti, e' ricca di avvenimenti importanti ed e' considerata come una lunga fase di passaggio (il termine 'Medioevo' sta appunto per 'età di mezzo') che si pone tra l'eta' antica e quella moderna.E'È nel Medioevo, inoltre, che si sviluppa lentamente il concetto di Europa.
L'Alto Medioevo viene comunemente fatto iniziare nel 476 d.C, quando viene deposto Romolo Augusto, l'ultimo imperatore romano, e viene fatto terminare all'incirca nel 1000 d.C. In quest'epoca, definita da alcuni 'secoli bui', si assiste alla formazione dei regni barbarici - romani in Italia (Vandali, Ostrogoti e Longobardi) e nelle altre regioni europee (Franchi, Visigoti, Burgundi, Celti e Sassoni), alla nascita e caduta dell'impero Carolingio e alla progressiva presa di potere del papato. Dal punto di vista della societa' in questo periodo si assiste ad un forte calo della popolazione (dovuto alle carestie, alle guerre e alla diffusione di malattie infettive), alla diffusione del feudalesimo, del cristianesimo e del monachesimo. Verso il IX secolo la società viene suddivisa in 3 ordini:
- clero (coloro che pregano)
- nobili (coloro che combattono)
- contadini (coloro che lavorano la terra).
Il Basso Medioevo ha inizio intorno allanno 1000 d.C. In questo periodo si assiste ad un forte aumento della popolazione, allo sviluppo dell'agricoltura e dei commerci, alla nascita dei comuni, allo sviluppo delle citta', alla rinascita culturale e alla nascita della borghesia. Nel Trecento, pero', si assiste ad un periodo di crisi con la decrescita demografica dovuta alla carestia e alla diffusione della peste. Durante il Basso Medioevo il potere papale e dell'impero iniziano a decadere e nel XIV secolo iniziano a nascere gli Stati Nazionali (Francia, Inghilterra e Spagna), mentre in Italia si formano gli Stati regionali. Intorno al 1000 c'e' una trasformazione del potere sia del papato sia dell'imperatore: l'imperatore rinasce in Germania con la dinastia degli Ottoni, che rivendicano la corona regale e imperiale. Nel 955, Ottone I sconfigge gli ungari che si stanziano nella Pianura Pannonica (attuale Ungheria). Gli ungari non hanno una lingua indoeuropea ma ungaro finnica. Quando Ottone I li sconfigge, diventa ''il campione'' dell'occidente e mira a una penetrazione nell'Italia Meridionale che e' ancora in mano dei bizantini. La personalita' di Ottone I e' talmente forte che il papato decide di concedergli la corona imperiale nel 962, dando origine cosi' al Sacro Romano Impero Germanico. L'altra grande autorita' che cambia radicalmente e' quella del papa. Il papa non veniva eletto come ora ma dal popolo e dal clero romano con un'elezione quasi pubblica. Poi pero' le maggiori famiglie di Roma cercavano di eleggere i propri rappresentanti e per poterlo fare dovevano convincere altre famiglie attraverso soldi, promesse ecc, quindi il papa perdette la sua funzione evangelica. Per ridare dignita' al papa, l'imperatore decide ce doveva avere l'assenso dell'imperatore. Il papa e' sottoposto all'autorità dell'imperatore (cesaro papismo). La famiglia feudale era composta dal capo famiglia e dai figli di cui il primo genito ereditava la terra e il titolo mentre gli eventuali altri fratelli cercavano di diventare cavalieri o di intraprendere una carriera ecclesiastica. Nella struttura ecclesiastica della chiesa, infatti, i gradi piu' alti venivano occupati dalle famiglie piu' importanti a causa della corruzione e il vescovo non e' piu' un rappresentante di Dio ma un signore, allontanandosi cosi' dal messaggio evangelico. Intorno al 900 venne fondato in Francia il monastero di Cluny, che nasce come un monastero benedettino che radicalizza la preghiera, scontrandosi cosi' contro l'idea politica del tempo. L'imperatore voleva usare i vescovi per controllare le piu' vaste aree dell'impero, scegliendoli perche' non potevano avere figli e quando il vescovo moriva, l'imperatore poteva controllare il feudo. Quindi attraverso questi vescovi – conti l'imperatore cerca di controllare maggiormente il suo territorio. Nel 1054 nasce la chiesa ortodossa (che letteralmente significa giusta sentenza) che era acefala (senza un capo effettivo). Nel 1075 viene emesso il dictatus pape: letteralmente significa lo scritto del papa. Con questo documento si decide che il papa doveva essere eletto dal clero romano e i vescovi dal papa. La lotta fra l'imperatore e il papato procede fino al 1122 (concordato di Worms): in Germania il potere era dell’imperatore, in Italia era del papa. Si parla di un processo storico, che cioe' avviene in piu' tempo. Si credeva che il 1000 fosse una sorta di fine del mondo e cio' creo' ansia al popolo. Nel medioevo la popolazione aumenta perche' ci sono piu' prodotti agricoli e questo dipende dalla superficie coltivabile che e' al sua volta dipesa da:
- Aumento effettivo: opere di disboscamento e di bonifica di paludi, riduzione del pascolo
- Aumento agronomico: determinato dalla rotazione triennale piuttosto che da quella biennale.
- Aumento tecnologico: aratro pesante costituito da un coltro (lama che ''taglia'' la superficie del terreno) e versoio (lama inclinata in ferro che serve a rivoltare in profondita' il terreno). Viene montato su un carretto a 2 o 4 ruote trainato da 2 o 4 buoi o cavalli. Trainare l'aratro pesante implica l'impiego di molta forza e per questo viene introdotto il collare rigido: a differenza di quello precedente (che poggiava sulla trachea), il collare rigido poggiava sulle spalle dell'animale e in piu' era fatto in legno, consentendo di usare la massima forza del bue o del cavallo. Un'altra innovazione tecnologica fu la ferratura dello zoccolo del cavallo per sfruttare meglio la sua forza e per impedire che lo zoccolo si consumi.