Dottore
BARZELLETTE SUL DOTTORE
Un signore va dal medico perche' ha un piede tutto arrossato ed in particolare l'alluce destro gonfio e tutto rosso. Il dottore dopo aver fatto vari esami del sangue afferma: "Lei ha l'AIDS". Il signore e' esterrefatto: "Cosa dottore ? l'AIDS, ma sta scherzando?". "No non sto scherzando: lei ha l'AIDS nel ditone". "Ma come puo' essere, e' una cosa assurda!!". "Guardi io non so cosa dirle, anzi devo compilare la scheda... dunque mi dica... lei fa uso di sostanze stupefacenti?". "Dottore ma mi conosce, io faccio il muratore, altro che sostanze stupefacenti". "OK, e lei ha mai avuto rapporti con prostitute?". "Prostitute? Ma se io sono 30 che sono con mia moglie e non l'ho mai tradita!". "Va bene, allora frequenta omosessuali?". "Ma e' pazzo! Io i BUSONI li ho sempre presi a calci nel CULO!!!".
Un uomo va dal dottore per fare delle analisi e questi gli dice di tornare l'indomani a digiuno. L'indomani il tizio si dimentica di stare a digiuno e fa colazione con un cappuccino ed un cornetto. Poi si ricorda che il dottore si era raccomandato del digiuno, ma pensa: "Che ne sa lui se ho mangiato. Vado lo stesso". Cosi' dal dottore: "Faccia le urine qua dentro e me le porti. Il bagno e' la". L'uomo va, piscia e torna soddisfatto. Il dottore analizza ad occhio nudo controluce il barattoletto, si fa serio e dice: " Ma scusi, non mi faccia perdere tempo, mi ero raccomandato tanto. Invece lei ha preso un cappuccino ed un cornetto. Torni domani, ma stavolta proprio digiuno !". Il giorno dopo l'uomo si concentra, si veste, si prepara, e mentre esce si sbaglia e beve un caffe' senza zucchero. Poi ci pensa e: "Cazzzzzo! Non dovevo, ma vabe', e' solo liquido, anche senza zucchero. Non puo' accorgersene". Torna dal dottore, riempie il barattolino, lo consegna e il dottore: " Aaaahh! Ci risiamo! Non vuole capire! Lei questa mattina ha preso un caffe' senza zucchero. Basta! Torni domani!". Nuova mattina. L'uomo si sveglia, si prepara in fretta, uscendo vede un cracker e se lo mangia. Poi pensa: "No! Non posso fare questa figura. Ora ci penso io !". Sveglia la figlia di 15 anni, la fa pisciare in un barattolino, poi guarda e pensa che e' troppo limpida, cosi' scende in garage, prende una goccia d'olio dal motore della macchina, lo mette nella pipi', agita, la guarda e dice: "Perfetta!". Si reca dal dottore, gli consegna il barattolino, tutto soddisfatto e sorridente, e si mette da una parte ad aspettare la risposta. Il dottore comincia a guardare, si avvicina, agita un po' il liquame, poi si avvicina all'uomo e dice: "Io non so cosa ha da ridere uno come lei con una figlia di 15 anni incinta e la macchina con il motore oramai fuso!".
Una signora, un po' imbarazzata, si reca dal proprio medico di fiducia, chiedendo se puo' darle qualcosa per "stimolare" il marito che ultimamente viene meno ai propri doveri coniugali. Il dottore consegna alla donna una scatola di pillole raccomandandole ti farne prendere una al marito, la sera in cui esigesse dal marito una prestazione sessuale. Il giorno dopo la donna ritorna dal dottore: "Grazie!! Grazie!! Sapesse.. lei ha salvato il mio matrimonio, mi ha ridato il mio amato marito. Ieri sera gli ho messo due pillole nella minestra mentre era andato a lavarsi le mani. E' tornato ed alla prima cucchiaiata mi ha lanciato uno sguardo voglioso. Alla seconda sembrava spogliarmi con gli occhi. Alla terza non ha piu' resistito ed e' balzato in piedi, mi ha strappato i vestiti di dosso, si e' strappato i vestiti di dosso e mi ha fatta sua sul tavolo, sulla sedia, persino sul pavimento. Ah dottore, e' stato davvero stupendo... Pero' che vergogna, che vergogna... in quel ristorante non ci torno piu'!!".
"Come e' successo ?" chiede il dottore al contadino di mezza eta' che gli si e' presentato con una gamba rotta. "Dottore, 25 anni fa...". "Non importa partire da cosi' lontano, mi dica semplicemente come si e' rotto la gamba stamani". "Come stavo dicendo... 25 anni fa', quando avevo appena iniziato a lavorare alla fattoria, la prima notte, appena sono andato a letto, la figlia del fattore (ragazza stupenda, mi creda..) e' entrata nella mia stanza e mi ha chiesto se volessi qualcosa. Io le risposi che no, andava tutto bene. "Sei sicuro ?" - mi chiese di nuovo. "Sono sicuro" - le dissi. "Non c'e' proprio *niente* che io possa fare per te ?" - continuo' a chiedermi. "Credo proprio di no..." - conclusi. "Mi scusi," - chiede il dottore al contadino - "ma cosa ha a che fare questa storia con la sua gamba?". "Beh, stamattina, quando mi sono finalmente reso conto di che cosa volesse dire quella ragazza, sono caduto dal tetto...".
Un tizio si reca dal dottore dicendo: "Dottore, sto molto male; mi visiti e mi dica cosa c'e' che non va". "Bene, cominciamo con alcune domande: lei beve molto?". E il tizio: "Alcool? Sono astemio, mai bevuto". Il dottore chiede ancora: "E riguardo al fumo?". "Mai fumato. Il fumo fa male". Il dottore continua: "Bene, e col sesso come andiamo? Sicuramente uno come lei lo fa molto spesso". "Oh, no, sesso poco e niente. Vado a letto tutte le sere alle 10 e mi addormento subito". Il dottore allora interrompe il suo interrogatorio, fissa l'uomo e gli chiede: "Bene, e lei ha mal di testa?". "Oh si', dottore, ho un terribile mal di testa". E il dottore: "O.K., questo e' il punto. E' ovvio che la sua aureola le sta troppo stretta.
Gesu' torna in terra e apre un ambulatorio medico. Il primo giorno nella sala d'attesa tutti si chiedono come sara' il nuovo medico. Dopo poco Gesu' si affaccia e chiama: "Avanti il primo!". Entra un signore in carrozzella che dice: " Dottore, ho un mal di gola fastidioso... ". Gesu' lo interrompe alzandosi, chiude la porta ed esclama: "Ma tu non puoi camminare!". "Si' - dice il paziente - dalla nascita. Ma .. dicevo .. quel pizzicore alla gola ...". "Alzati e cammina - lo interrompe nuovamente". "Ma... ". "Silenzio! Ho detto alzati e cammina!". Il paziente, incredibilmente, si alza in piedi, saluta, ringrazia Gesu' ed esce. Gli altri, vedendolo, gli chiedono: "Allora, com'e' questo nuovo dottore?". E il miracolato: "Come tutti quegli altri. Non mi ha neanche visitato!".
Un contadino piuttosto ignorante va dal medico che gli prescrive delle supposte dicendogli di metterne una nell'ano tutte le sere. Tornato a casa, riferisce alla moglie, ma ne l’uno ne l’altra comprendono come si somministrano le supposte. Pertanto la moglie intima al marito di ritornare dal dottore per farsi spiegare. Il contadino dapprima si oppone, adducendo a motivo il fatto che il dottore si arrabbiera' di certo ma, pressato dalla consorte, alla fine accetta e torna dal dottore. Per tre volte di seguito il dottore parla di ano, poi di retto e infine di sfintere. Alla fine il medico, capendo finalmente di trovarsi di fronte ad una persona poco acculturata, si decide finalmente ad usare un linguaggio un po' piu' semplice: gli dice di mettersene una tutte le sere NEL CULO! Il contadino torna dalla moglie e fa: "Te l'avevo detto che s'incazzava !".
Una donna corre dal dottore: "Dottore, dottore, aiuto, il mio bambino stava giocando col walk-man e dopo averlo rotto ne ha mangiato un pezzetto, cosa devo fare?". E il dottore: "Tranquilla signora, anch'io da bambino stavo giocando col giradischi ed ho inavvertitamente mangiato la puntina, e non e' successo niente... e non e' successo niente... e non e' successo niente... e non e' successo niente..."
Una signora va dal dottore: "Dottore, ho un grave problema. Tutte le volte che faccio l'amore con mio marito mi viene da piangere". E il dottore: "Veramente? Ma sente qualche dolore, qualche contrazione?". "No, anzi, provo solo piacere". Il dottore: "Incredibile, e' un caso davvero singolare, mai contemplato dalla scienza medica. Qui c'e' solo una cosa da fare: provare immediatamente". La signora accetta e i due si spogliano. Il dottore: "Ecco, signora; guardi che ho inserito la punta: tutto bene?". "Si', tutto bene, dottore!". "Attenzione, signora: sono entrato ancora un po': tutto bene?". La signora: "Benissimo, dottore!". Il dottore: "Signora, sono entrato quasi tutto: va bene?". "Da Dio, dottore, da Dio!". E il dottore: "Ecco, signora: l'ho inserito tutto, non ce n'e' piu'!". E la signora: "UAHAAA! UAHAAA! UAHAAAAAAA!".